c’e’ chi pensa sia solo un panino!
religioso silenzioso, gesti precisi, devozione assoluta: superate le ore 23:30 circa c’e’ una linea rossa che copre quel lasso di tempo in cui mi preparo un panino, leggo questo o quello, magari mentre con l’occhio sinistro guardo un po’ di TV, sfumacchio la mia Iqos e riavvolgo il nastro della giornata, e penso al giorno che verra’.
un panino: che puo’ essere un boccone mediocre o puo’ trasformarsi in un piccolo capolavoro.
un calciatore si riconosce dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia canta De Gregori, e lo stesso vale per chi a notte fonda si prepara un sandwich, perche’ vive per mangiare a differenza di chi si nutre per vivere.
gia’, la cosa piu’ difficile da fare resta quella piu’ semplice, l’importante e’ pensare sempre in grande, anche se si tratta di fare un panino, io l’ho voluto piu’ di altri, e ne ho fatto una questione di passione, amore e impresa.