OnlyTheBrave!

ho imparato ad accettare le cose e le persone che non mi piacciono.

ho osservato e ascoltato chi non e’ sintonizzato sulle mie frequenze.

ho riconosciuto quel tratto forte della mia vita che si chiama solitudine in mezzo a tanta gente, e ho capito che da solo sto bene. ho una famiglia che amo, un lavoro che e’ tutto per me, ma andando in profondita’ ho capito che quel pezzo grande del mio mondo in cui mi perdo e rinasco tutti i giorni e’ fatto di silenzi e beata sociopatia. grazie a mia moglie che e’ sempre al mio fianco, ma sa accompagnarmi a distanza di sicurezza per far crescere un rapporto indistruttibile e ultradecennale.

non ho paura se sono solo, ma temo mortalmente la solitudine. e’ per questo motivo che amo nuotare: chi crede sia noioso non capisce che quegli interminabili minuti fatti di fatica e ripetizione sono un esercizio che ci permette di spostare i limiti sempre un po’ piu’ in la. ogni virata e’ una scarica di adrenalina e di dolore da comprimere e da liberare sotto forma di buona energia e di piacere. l’acqua e’ l’elemento in cui sembra impossibile trovare equilibrio, ma all’improvviso la mente viaggia e ogni cassetto si svuota e si riempie con ordine certosino.

chi non mi piace e’ uno specchio in cui guardare tutti i difetti che non so riconoscere e che in sordina mi accompagnano.

chi sta bene da solo non sara’ un campione tra la folla, ma sapra’ tessere rapporti veri e sara’ fedele come pochi.

basta sovvertire le regole d’ingaggio di una vita da vivere con la testa alta, la schiena dritta e il cuore grande.

scrivere e’ un’occasione imperdibile per mettersi a nudo. e io resto fermo davanti ad un riflesso che tradisce ogni bugia e mi impone di prendere atto di ogni mio vincolo da trasformare puntualmente nell’ennesima opportunita’.